Per le imprese, le principali novità riguardano Tax credit energia e gas.
Il Consiglio dei Ministri ha varato ieri un nuovo decreto legge contenente misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale.
Per le imprese, le principali novità riguardano Tax credit energia e gas.
Confermati fino al 30 giugno i crediti d’imposta a favore delle imprese energivore, gasivore, non energivore a dicembre 2022; a basso consumo di gas naturale.
I tax credit sono utilizzabili in compensazione entro il 31 dicembre 2023 o possono essere ceduti dalle imprese ad altri soggetti, anche banche e intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione.
Il DL interviene anche sul contributo di solidarietà temporaneo 2023. Per la determinazione del contributo non concorrono alla determinazione del reddito complessivo relativo al periodo di imposta 2022 gli utilizzi di riserve del patrimonio netto accantonate in sospensione d’imposta o vincolate a copertura delle eccedenze dedotte, nel limite del 30% del complesso delle medesime riserve risultanti al termine dell’esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2022.
In caso di esclusione degli utilizzi di riserve del patrimonio netto dal reddito complessivo relativo al periodo di imposta 2022 devono parimenti essere esclusi dal calcolo della media dei redditi complessivi conseguiti nei quattro periodi di imposta antecedenti a quello in corso al primo gennaio 2022 gli utilizzi di riserve del patrimonio netto che hanno concorso al reddito nei suddetti quattro periodi di imposta, sino a concorrenza dell’esclusione operata nel periodo di imposta 2022.
Fonte: Informati SRL